"E' buffo come i colori del vero mondo diventano veramente veri soltanto quando uno li vede sullo schermo"
Aristotele: L'Uomo è l'animale parlante
"...Perciò è chiaro che l’uomo è un animale più socievole di qualsiasi ape e di qualsiasi altro animale che vive in greggi. Infatti, secondo quanto sosteniamo, la natura non fa nulla invano, e l’uomo è l’unico animale che abbia la favella: la voce è segno del piacere e del dolore e perciò l’hanno anche gli altri animali, in quanto la loro natura giunge fino ad avere e a significare agli altri la sensazione del piacere e del dolore; invece la parola serve a indicare l’utile e il dannoso, e perciò anche il giusto e l’ingiusto. E questo è proprio dell’uomo rispetto agli altri animali: esser l’unico ad aver nozione del bene e del male, del giusto e dell’ingiusto e così via..."
(Politica, in Politica e Costituzione di Atene di Aristotele)___________________________________
venerdì 26 novembre 2010
RIFLESSIONI DI MARY OLIVIER
“Sistema la mia vita!”, gridava ogni voce. Ma non ti fermasti. Sapevi quel che andava fatto, anche se il vento frugava con le sue dita rigide giù fino alle fondamenta, anche se la loro malinconia era terribile.
Era già piuttosto tardi, era una notte tempestosa, la strada era piena di sassi e rami spezzati.
Ma poco a poco, mentre ti lasciavi alle spalle le loro voci, le stelle si sono messe a brillare attraverso gli strati di nubi e poi c'era una nuova voce che pian piano hai riconosciuto come la tua, che ti teneva compagnia mentre t'inoltravi sempre più, di buon passo, nel mondo, determinata a fare l'unica cosa che potevi fare; determinata a salvare l'unica vita che potevi salvare.
Mary Oliver, Il Viaggio
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